Claudia Ronchi
PIANO DELL’INDAGINE
L’indagine, che deve consistere in un breve elaborato scritto, si svolge in tre capitoli : il primo affronta l’istituto della partecipazione in generale e come è disciplinata dalla Legge 7 Agosto 1990 n. 241 con particolare attenzione all’art.13, dunque all’esclusione della partecipazione nei provvedimenti generali dalla disciplina suddetta ed il rimando alle normative di settore (come l’ambiente).
Il secondo capitolo si riferisce ai principi ed alle Convenzioni internazionali come la Convenzione di Aarhus, fondamento delle garanzie partecipative a livello mondiale e modello per le direttive europee di recepimento. La prevenzione dei disastri ambientali e la cura per l’ambiente, nell’ottica di un futuro migliore anche per le prossime generazioni e una Democrazia piu partecipata,che renda i cittadini piu vicini all’amministrazione ed alle sue scelte, è la funzione dellapartecipazione nei procedimenti ambientali, perfettamente compendiata nella Dichiarazione di Rio de Janeiro : “I problemi ambientali sono meglio gestiti se vi è partecipazione di tutti i cittadini interessati ai diversi livelli”.
Segue l’ultimo capitolo, relativo alla partecipazione nei procedimenti ambientali generali, VIA,VAS,AIA disciplinati dal D.Lgs.152/2006 con alcuni rimandi e confronti sulla partecipazione prevista dalle leggi regionali e da alcuni Stati europei.
OBIETTIVI DELL’INDAGINE
Approfondire il tema della partecipazione nei procedimenti ambientali.
