Lab-IP

Il regime giuridico europeo delle infrastrutture di energia elettrica

 

 

 

Il regime giuridico europeo delle infrastrutture di energia elettrica

 

di Sebastiano Berardino Santarelli

 

·         PIANO DELL’INDAGINE:   

L’indagine ha ad oggetto l’esame e l’approfondito delle principali tematiche inerenti lo sviluppo dell’integrazione della rete di trasmissione elettrica italiana con le reti di trasmissione degli altri Paesi europei -le c.d. Interconnessioni-.

Il lavoro è strutturato in quattro parti.

Nella prima parte si tratta l’evoluzione normativa nazionale ed europea del settore energetico, partendo dai primi Trattati istitutivi della Comunità europea e giungendo fino ai più recenti provvedimenti delle diverse Autorità amministrative europee. In particolare, ci si sofferma sulle novità introdotte dal c.d. Terzo Pacchetto energia.

La seconda parte, invece, è dedicata allo studio della nuova struttura della governance amministrativa europea dell’energia. Più specificamente, si analizzano il ruolo e i poteri delle seguenti Autorità: l’Autorità per l’energia elettrica, il gas ed il sistema idrico (AEEGSI); la Commissione europea; the Agency for the Cooperation of Energy regulators (ACER); the European Network of Trasmission System Operators (ENTSO-E).

Nella terza parte, vengono approfondite le principali tematiche connesse all’avvio del market coupling o c.d. “accoppiamento” dei mercati. In particolare, si prende in esame il “Capacity Allocation and Congestion Management Network Code”, elaborato dall’ENTSO-E secondo le linee guida impartite dall’ACER, che detta le regole (di natura tecnica) più rilevanti per il funzionamento del mercato unico europeo. È, da ultimo, studiato e commentato il caso Italiano, dove il passaggio al nuovo sistema di regolazione è divenuto operativo il 24 febbraio scorso, evidenziando gli interventi necessari ad armonizzare la disciplina italiana al regime vigente.

Nella quarta ed ultima parte seguono alcune riflessioni conclusive circa le prospettive future di implementazione della rete. Viene, infatti, analizzata la nuova disciplina prevista per la realizzazione di “Progetti di Interesse Comune” e la nascita delle reti intelligenti o Smart Grids.

 

 

·         OBIETTIVI DELL’INDAGINE:

 

Il progetto si pone l’obiettivo di valutare la portata storica di uno dei più grandi esercizi congiunti di riforma di un’industria, come quella dell’energia elettrica, immobile nei suoi assetti da molti decenni ed a cui gli Stati hanno, da sempre, attribuito una particolare valenza strategica, industriale e sociale. Si propone, quindi, un primo bilancio del processo di apertura ed unificazione dei sistemi e dei mercati elettrici europei a circa venti anni dalla faticosa approvazione della prima direttiva evidenziando i risultati conseguiti dalle riforme elettriche e le prospettive future di implementazione.

 

 

 

 

 

FacebooktwitterredditpinterestlinkedintumblrmailFacebooktwitterredditpinterestlinkedintumblrmail